VITTORIA SUDATA NEL DERBY COL CUS PISA

25-10-2015 22:06 -

MIGLIARINO VOLLEY - CUS PISA = 3-2 (20/25; 23/25; 25/16; 25/18; 15/11)

MIGLIARINO VOLLEY:
Biancalani, Ghelarducci, Bettini, Ciociaro, Nardi, Ceccarelli, Berton, Barsanti, Tamburini, Grossi, Verdecchia, Pardi.
Allenatore: Baronti, V.Allenatore: Genovesi, Fisio: Vescio

Primi punti stagionali per il Migliarino, al termine di una sofferta gara contro il Cus Pisa dei molti ex, in primis Claudio Grassini.
Baronti parte con diagonale Tamburini/Barsanti, chiamato a sostituire l´infortunato Wiegand, Nardi e Biancalani ali, Verdecchia e Ciociaro centrali, Ghelarducci libero.
Si ripete il pessimo approccio di sette giorni fa a Livorno, squadra fallosa al servizio, sprecisa in ricezione e di conseguenza con problemi a concretizzare il gioco d´attacco, situazione che galvanizza gli avversari, precisi e concreti che approfittano per prendere ampio margine e chiudere meritatamente per l´1 a 0.
Il secondo set vede Tamburini e compagni dare segni di ripresa, pur continuando a commettere troppi errori diretti, il gioco è scontato sugli esterni che faticano a mettere palla a terra, l´attacco da posto quattro per il possibile 24 par viene murato dai gialloblu che si portano sul 2 a 0.
Terzo parziale con Bettini al posto di Nardi nel ruolo di banda, i ragazzi di Baronti trovano maggior equilibrio, riescono finalmente a sfruttare anche il gioco al centro e accorciano le distanze.
Quarto set sulla stessa linea del precedente, padroni di casa che, trovata fiducia, comandano la partita allungando dall´inizio, ospiti che invece sono in sofferenza e devono cedere verso il tie break.
Ultimo atto dell´incontro con il Cus che apre con un break, Baronti chiama immediatamente time out per riprendere i suoi, la risposta c´è, si va al cambio campo con il break recuperato e restituito (8-6). Ancora uno sforzo e Ciociaro e soci chiudono a 11 per la vittoria finale.
Partita recuperata più con la grinta che con la tecnica, diverse cose sono ancora da registrare da parte di Baronti, al fine di far acquisire al gruppo una identità e personalità che faccia ottenere risultati positivi.