Appuntamento con la promozione rimandato per il Migliarino, sconfitto nettamente dall´Olimpia sul campo del PalaMattioli in gara 3 per la promozione in B2. Bisogna essere obiettivi e riconoscere che ha festeggiato la squadra meglio attrezzata per il salto di categoria. I gigliati hanno dimostrato sul campo maggior solidità e capacità di limitare i punti di forza avversari, va comunque dato merito ai nostri ragazzi per aver prolungato la serie fino alla bella, serie dove ha prevalso il fattore campo che, viste le diverse strutture ha inciso sul gioco delle due squadre. Davanti ad un palazzetto con un bellissimo colpo d´occhio, presenti un centinaio di sostenitori biancorossi che hanno incitato i propri colori fino alla fine, Puccini schiera il consueto setetto, diagonale Binioris/Wiegand, centrali Ciociaro/Martini, ali Bettini/Biancalani, libero Cei. L´inizio fa ben sperare, Binioris incisivo al servizio guida gli ospiti sul 4 a 0, poi però l´Olimpia si scrolla di dosso la tensione iniziale e recupera sul 9 a 8 in proprio favore, si prosegue in equilibrio fino a quota 15, poi la ricezione migliarinese comincia a soffrire, un primo tempo fuori ed una valutazione dubbia del primo arbitro su un tocco fiorentino segnano lo stacco dei padroni di casa che prendono il largo. Puccini inserisce Verdecchia per Ciociaro ed è prorio il nuovo entrato che al servizio infila una serie che fa riavvicinare i bianco rossi fino al 22 a 24, ma la rimonta si ferma qui, 1 a 0 Olimpia. Il secondo parziale si snoda sul testa a testa solo nella prima parte, i fiorentini sentono che possono fare loro l´inerzia della gara, i servizi mettono in netta difficoltà la ricezione pisana, Puccini avvicenda Cei con Puccinelli e Bettini con Desiderio, cambia anche la regia inserendo Ceccherini per Binioris, ma le cose non cambiano e gli attacchi di Biancalani e compagni si infrangono su un muro che diventa sempre più invalicabile. Come nel primo set c´è un colpo di coda finale che permette però solo di ammorbidire il risultato numerico del set, 2 a 0 per Firenze. Terzo set senza storie, l´Olimpia è padrona del campo, prende subito il largo e le espressioni nel campo biancorosso sono quelle di chi sa di non avere molto da dare, Puccini dà spazio a tutti gli effettivi a disposizione cercando così di confondere le carte, ma gli avversari ormai hanno il pieno controlo della situazione e marciano diretti verso la loro festa finale. Adesso dobbiamo aspettare l´esito dello scontro tra Scandicci e Sestese per giocarci la seconda possibilità per la promozione, la squadra ha tempo di ricaricarsi. Gara due della serie contro l´Olimpia deve essere il riferimento da prendere, le possibilità di chiudere comunque in bellezza ci sono, un ultimo sforzo per sigillare con una festa la comunque bellissima stagione.
