Il Baglini Ascensori cade sul campo dell´Arno Castelfranco, capolista del girone e interrompe la propria striscia positiva di vittorie. I biancorossi scendono in campo con la formazione-tipo di questo ultimo periodo, ma dopo una primissima fase di studio cominciano a cedere terreno in ricezione, non riuscendo quindi ad esprimere il gioco veloce ed incisivo delle ultime uscite; questo, assieme ad alcune incertezze nella correlazione muro-difesa, sarà un po´ il leit-motiv di tutta la gara, segnata peraltro dal brutto infortunio capitato a Marco Grassini, uno degli elementi più in forma. Il primo set parte con il Castelfranco molto aggressivo al servizio e in attacco, gli ospiti stentano a proporre quanto preparato e peccano di lucidità. Grassini tenta il doppio-cambio inserendo Binioris e Vecchiani ma l´andamento del parziale non cambia. Il riposo porta consiglio al Baglini Ascensori, molto più tonico e concentrato in avvio, ma da uno scontro fortuito in difesa nasce l´infortunio citato a Marco Grassini: il giocatore accusa la frattura scomposta ad un dito della mano e viene accompagnato in ospedale, entra Luperi, che se la cava egregiamente ma la seconda linea, priva di un punto di riferimento importante, continua a subire il servizio dei conciari. L´occasione per dare una svolta alla gara arriva ma gli ospiti sciupano l´attacco del 24-24 e consegnano di fatto la gara agli avversari. La terza frazione è comunque giocata con orgoglio ma la capolista Arno vede davanti a se i tre punti e trascinata dai suoi elementi di esperienza non accusa cedimenti: Grassini prova ancora il doppio cambio ma l´inerzia della partita è segnata e l´incontro si chiude così, sul 3-0, con tante recriminazioni per la prestazione e soprattutto per la perdita di un elemento di equilibrio come lo schiacciatore pisano. Ancora incerti i tempi di recupero, dopo la sosta ne sapremo sicuramente di più.
