MIGLIARINO STECCA NELLA PRIMA GARA DI FINALE

09-06-2014 07:31 -

MIGLIARINO VOLLEY - ROBUR SCANDICCI = 0-3 (17/25; 28/30; 19/25)

MIGLIARINO VOLLEY:
Ciociaro, Binioris, Vecchiani, Desiderio, Wiegand, Verdecchia, Biancalani, Ceccherini, Bettini, Barsanti, Martini, Cei, Puccinelli
All: Puccini, 2´All: Ceccherini, Fisio: Vescio, Scout: Micheletti

Parte male la serie per l´assegnazione dell´ultimo posto per la promozione in B2 per il Migliarino, sconfitto a domicilio in maniera netta dalla Robur Scandicci.
I ragazzi di Puccini sono stati in partita solo per un set, il secondo, negli altri due hanno subito il gioco avversario, senza mai riuscire ad imbastire qualcosa che mettesse in difficoltà i fiorentini, vani i tentativi dell´allenatore di cambiare l´andamento ricorrendo a tutti i giocatori disponibili, troppi gli atleti che erano in serata negativa per poter trovare la scossa che spingesse oltre la squadra.
Il sestetto iniziale è quello standard, diagonale Binioris/Wiegand, Martini/Ciociaro centrali, Bettini/Biancalani ali, Cei libero, l´equilibrio dura solo nella prima parte del set, poi percentuali negative in ricezione e un attacco scontato dalla costruzione all´esecuzione spiegano le difficoltà dei locali, mentre i fiorentini passano con continuità da tutte le zone, sfruttando al massimo il loro punto di forza dell´opposto.
Seconda frazione con Migliairno più convinto e aggressivo su tutte le palle, i rifornimenti per Binioris sono migliori e oltre a Martini, che fino a quel momento era stato l´unico a dare consistenza all´attacco, anche le bande e Wiegand cominciano a dare un buon contributo. Si procede punto a punto, sul 15 pari i biancorossi ottengono un break che potrebbe essere il la per rompere l´equilibrio ma sprecano una rigiocata e Scandicci rientra subito, la gara va avanti e si allunga ai vantaggi, con scambi prolungati ed errori anche banali, alla fine la spuntano gli ospiti con una ricezione migliarinese su flottante che va diretta in tribuna.
Al cambio campo Scandicci sente di avere in mano la gara, nelle facce migliarinesi invece si legge la sensazione che tutto se ne stia andando, il rientro in campo conferma questa impressione, in pratica non c´è partita. Mercoledì 11 ultima chiamata per riaprire i giochi, Puccini dovrà essere bravo a resettare i propri atleti, le distanze tra le due squadre non sono marcate come nella precedente serie con l´Olimpia, ma se non ci sarà una carica adrenalinica ed una fame degna da finale, tutto sarà solo nelle mani dei padroni di casa che, sicuramente, non saranno disposti a regalare un´altra opportunità alla nostra squadra.