Ci sono volute due ore e passa di gioco, al Baglini Ascensori, per centrare il primo successo stagionale: i punti strappati sul campo di un´avversaria agguerrita come Pistoia, e la soddisfazione di aver comunque vinto al di là di assenze e difficoltà, mettono giustamente in secondo piano i tanti alti e bassi di una prestazione ancora lontana dallo standard che questa squadra può offrire. Con Martini e Luperi ai box per infortunio, e Puccini-Binioris in tribuna per turn-over, Grassini sceglie la diagonale F. Ceccherini-Vecchiani, i centrali Rossi e Di Fulvio, gli schiacciatori Ripasarti e Garruto, il libero M.Grassini. Il sestetto, però, sia con il doppio cambio che con i normali avvicendamenti di ruolo, cambia faccia a più riprese, a conferma che l´amalgama di questa squadra tutta nuova è ancora da trovare, così come gerarchie e modalità di impiego. Un cantiere aperto, dunque, all´interno del quale Grassini è stato bravo a trovare le soluzioni giuste al momento giusto, cercando di cavalcare una gara non semplice e di domare una formazione avversaria magari non eccezionale dal punto di vista tecnico ma assolutamente agonista, piuttosto fisica, e dotata di un paio di bocche di fuoco notevoli. Nel primo set è Paolo Ceccherini ad avvicendare Rossi, che dal secondo set rileva Di Fulvio. Anche tra Vecchiani e Simonetti c´è staffetta, ma è il primo a concludere la gara, e pur con qualche pecca di troppo nel concitato finale, tiene il campo. Nel settore schiacciatori Garruto gioca discretamente per due set e mezzo, poi è rilevato da un buon Biancalani, classe 1991, all´esordio; stessa sorte per Ripasarti, bravo a tenere sulle spalle la squadra per oltre tre set, fino alla sostituzione con Facchini. Anche Ancillotti, all´esordio in maglia biancorossa, assaggia più volte il campo. Insomma, affermare che è stata una vittoria del gruppo non è retorica perché tutti e dodici gli elementi a disposizione hanno messo piede in campo, e non per qualche punto: dalla vittoria, dagli sprazzi di bel gioco, e dall´organico ampio, deve ripartire il Baglini Ascensori per cercare una quadratura del cerchio che consenta di affrontare i prossimi impegni, e tutto il campionato, con maggiore serenità e consapevolezza.
